Come immunizzarsi al lavaggio del cervello-parte quinta: Ego Up & Ego Down
Oggi parliamo della tecnica “Emotional Pride, Ego Up & Down”.
Ti offro informazioni che pochissimi hanno. Solo gli addetti ai lavori, e chi fa il “lavoro sporco”.
Parlerò di quali sono le tecniche principali di lavaggio del cervello, e di “pressione”, usate in ambito militare.
Il primo passo, è riconoscere tecniche e strategie. Poi potrai ottenere l’immunizzazione.
Se mi seguirai e praticherai gli esercizi che ti dirò.
Il Vostro TylerGandalf
Ego Up & Ego Down dei manuali militari USA
Nella prima puntata, ho descritto la categoria generale di lavaggio del cervello con l’”Emotional Approach”. Nella 2 ho parlato del “Love Approach”, nella 3 dell’”Hate Approach”. Nella penultima, la 4, ho trattato dell’odio e Paura: il “Fear Up&Down Approach”.
Stavolta, vediamo come si può manipolare l’orgoglio personale e l’ego per controllare le persone.
Orgoglio ed Ego, quando equilibrati e funzionali, sono fondamentali, per lo sviluppo e il benessere dell’essere umano (contrariamente alle chiacchiere gnuèig di alcuni pseudo esperti). Non sono orgoglio ed ego ad essere “sbagliati”, ma chi li manipola.
I fondamentali della tecnica di Emotional Pride & Ego Up
Questa tecnica fa leva sulla bassa autostima della persona.
Molte persone soggette a restrizioni, internati, detenuti, soffrono per la loro bassa autostima e per il loro sentimento di impotenza. Per il loro sentimento di inutilità, di immodificabilità della situazione a causa delle circostanze esterne.
In questo contesto il pianificatore sociale vincola il comportamento desiderato, all’ottenimento di “crediti sociali”. O a un incremento di autostima e del proprio Ego. Fa leva sull’universale e potente bisogno di riconoscimento che tutti noi abbiamo.
Una volta che il target (persona, gruppo sociale), “ottempera” al comportamento voluto dal pianificatore, otterrà il riconoscimento ed il credito desiderato.
Quanto ho appena descritto è la tecnica “Emotional Pride”.
La tecnica “Ego Up”, è una variante dell’Emotional Pride. Funziona con gli individui con ego forte.
Si basa sulla premessa che agli umani piace parlare di qualcosa che sanno fare bene.
Agli umani piace raccontare delle cose che sanno fare.
Quindi, il pianificatore, mostrerà interesse per questo, e metterà al centro dell’attenzione la persona-gruppo target.
Che diventerà un Modello, un “Capoclasse”, un esempio, e una sorta di autorità delegata quasi per magia.
La tecnica “Emotional Pride-Ego Up” utilizzata oggi in campo “civile”
Basta-come sempre-cercare sui media, per trovare segni chiari di queste strategie.
Ho già parlato delle Prodezze di Alessandro Gassman, qui. Perfino lui, è stato sapientemente manipolato. Chissà se se ne rende conto.
Certo, perché le sue dichiarazioni sulla delazione contro chi osa invitare persone a casa propria, sono fonte di Orgoglio.
Lo ha anche scritto: Ho denunciato e mi sento FIERO.
Il suo EGO ed il suo ORGOGLIO, hanno ricevuto una favolosa iniezione…
Ma è solo un esempio. Tanti personaggi in vista, influencer e cantanti inclusi già predisposti per il loro Ego Ipertrofico, sono stati accalappiati e manipolati sfruttando queste leve.
Foto tratta un articolo intitolato “Da virologo Star a nuovo volto della Sartoria”. Ecco, è stato manipolato con una tecnica di derivazione militare. Ma lui non lo sa. L’importante è che ubbidisca. E che sia felice ed orgoglioso di farlo. Possiamo chiamare questa, una “scelta”? Mah….. una specie di “Consenso Informato”…..
I media ci hanno propinato-e continuano a farlo in altri campi graditi al potere-fulgidi esempi di persone che hanno ubbidito alle norme (demenziali, inutili, grottesche e sproporzionate). Ma qui non è in discussione tanto il senso e la reale efficacia di queste norme.
Quanto il meccanismo con cui si ottiene il comportamento voluto, che è la gratificazione del proprio ego, il sentirsi superiori, buoni, socialmente giusti. Come si vede, la reale leva non è affatto una razionale e sensata argomentazione sanitaria, geopolitica, energetica o altro.
Alcuni ricordano la sensazione bella, quando si veniva nominati “CAPOCLASSE”, a scuola. Per sostituire momentaneamente il ruolo della maestra, mentre lei era momentaneamente assente.
La tessera verde è l’esempio cristallizzato e legalizzato di questo approccio EGO UP/PRIDE UP.
Tessere, Difensori Civici, Attestati di Coraggio, ed altri Orrori
Il Credito Sociale, la Patente di Cittadino. Addirittura per un periodo, i media e il legislatore, hanno ipotizzato la creazione della figura di una sorta di Difensore Civico, poi per fortuna finita in niente. Ma io ho buona memoria.
In pratica, si sarebbe trattato di un soggetto che armato di cellulare, andava in giro per verificare che non ci fossero i terribili assembramenti, che tutti indossassero l’inutile pezza in faccia. Qual migliore sistema per gratificare l’EGO? In un mercato rionale di una periferia di Milano, ho trovato per un periodo, questi soggetti, con tanto di pettorina, a presidiare l’area.
L’attestato di Coraggio propinato ai bambini per la iatrogena (pseudo)vaccinazione, è un esempio orripilante e blasfemo di questa tecnica. Almeno, i militari che hanno messo a punto i manuali di cui sto parlando, non hanno mai osato applicarli ai bambini. Bene, noi lo stiamo facendo…. Alla faccia del #RestiamoUmani.
Ho scritto che alle persone piace raccontare di sé, e di cosa sanno fare bene.
Chi ricorda le innumerevoli e stucchevoli interviste e video, ai centri vaccinali?
“Lo faccio perché bisogna prevenire i contagi e BLABLABLA” Le persone mediamente espongono teorie a noleggio, semplicemente ripetute da figure di autorità, e confondono questo con la Conoscenza. Ma non ne sono consapevoli, quindi il Pride/Ego Up funziona ‘come se’ quelle conoscenze fossero reali.
Paperano gli slogan senza alcun senso scientifico, paperati dai sanitari (il Principio di Autorità di Cialdini), a loro volta paperati dai loro capi e dai capi dei capi……
Cito, dall’articolo da cui ho preso questa foto:
Maria Corvino, Direttore Sanitario ASL Napoli 1:
“Abbiamo deciso di fare questo centro vaccinale qui al Real Museo di Capodimonte proprio per la bellezza del luogo. Affacciarsi in questi posti, vedere la libertà, vedere il verde, vedere la natura significa anche a un certo punto che *per avere la libertà bisogna vaccinarsi*”
Non servono commenti, mi pare. La Scienza qui, non c’entra ovviamente nulla di nulla. Evviva Evviva, le Leggi Sanistissime, dal Manzanarre al Reno.
I fondamentali della tecnica di Emotional Pride & Ego Down
Questo approccio si basa sull’attacco dell’ego della persona, all’immagine che ha di sé.
Alcuni tipi di Attacco Emotivo, effettuati da guru di culti distruttivi e sette, si basano su questo: sulla distruzione dell’immagine di sé.
La persona (o gruppo sociale target) nel difendere il proprio ego, la propria immagine dall’attacco in atto, sarà messa in condizioni obbligate di adempiere a quello che desidera il pianificatore sociale.
E’ sempre il solito meccanismo: il pianificatore sociale lega il comportamento desiderato, a una leva emotiva: ad uno “scarico” della tensione, o a una gratificazione.
In questo caso, è importante che il pianificatore offra alla persona target, un modo per “salvare la faccia”. La persona, non deve sentirsi in colpa, o dubbiosa, una volta che ha fatto quello che il pianificatore ha voluto.
Il pianificatore deve offrire una Razionalizzazione alle azioni della persona.
Questo approccio funziona con le persone (o gruppi) che mostrano debolezza, o sentimenti di inferiorità.
Per esempio, una leva, una base per applicare la tecnica, può essere una mancanza (reale, o immaginata, o costruita ad arte) della persona.
Ad esempio, una diceria, o un’etichettamento di “mancanza di lealtà” alla propria organizzazione, paese, o partito.
Sfide ed altre Leve
Un altro espediente-leva, è la Sfida.
Il pianificatore sociale accusa la persona di debolezza, o di incapacità di fare una certa cosa.
La persona può o profferirsi in scuse, o razionalizzazioni (non posso perché non sono capace..), oppure sentirsi sfidata e minacciata nel proprio ego. In questo secondo caso, obbedirà “per ripicca”, senza rendersi conto di ubbidire…
I pianificatori sociali quindi, sfruttano le seguenti leve emotive del target:
- lealtà
- competenze tecniche
- apparenza, aspetto fisico, qualità morali.
Fateci caso: i Costruttori di Immagine e la propaganda hanno assegnato TUTTE queste qualità, ai Virostar, al Generalissimo Figliuolo, ad alcuni ministri. Hanno fatto anche di meglio, applicando molto bene la Morfologia della Fiaba di V. Propp, ed il Mito dell’Eroe, ma questa, è un’altra storia.
La tecnica “Emotional Pride-Ego Down” utilizzata oggi in campo “civile”
Questa tecnica è stata usata a piene mani durante l’emergenza pandemica. E continua ad essere usata, anche mentre sto scrivendo.
L’attacco emotivo, all’identità ed alla percezione del sé, alla dignità come persona, è stata talmente incessante, pervasiva, e violenta, che non credo debba aggiungere granché. Dai “Sorci” di Burioni, alle dichiarazioni sadiche di Brunetta, agli insulti e minacce dei vari pseudo sanitari, fino a casi realmente estremi come questo (cliccare per aprire).Faccio presente, che un attacco ego-down del genere, con contenimento fisico e insulti, sarebbe illegale perfino per i manuali militari americani sugli interrogatori sui POW (Prisoners of War).
Talk Show e Distruttori di Opinioni
Ora, la perfetta applicazione della tecnica, la si vede osservando i Talk Show televisivi, quelli con i vari Parenzo, Myrta Merlino, Vespa, e gli immancabili Virostar del Potere.
Il setting e gli scambi interattivi, sono progettati in modo che l’”invitato”, cioè la vittima da schiacciare, viene insultata, derisa, sfottuta, accusata di fatti inesistenti. Chi si ricorda l’orribile “intervista” di Vespa al Dottor Mariano Amici?
9 Vespa che distrugge Amici, con un esercizio di rara perfezione diffamatoria. In campo legale, una cosa del genere condita da attacchi emotivi, ha un nome preciso: “Interrogatorio Distruttivo”. Ed è vietata perfino dal codice di procedura penale. Dev’essere una specialità di Vespa, che in linea con altre Vette della Cultura, ha fatto letteralmente a pezzi Pietro Valpreda presentato come «il mostro di piazza Fontana» (poi assolto…).
Ma torniamo a noi. In questi talk show… ecco la trappola.
La Vittima, per ristabilire la propria identità e dignità, è costretta a difendersi, a rispondere, a DISCOLPARSI di colpe che implicitamente, così difendendosi, AMMETTE.
Nell’accettare l’invito a questi pseudo talk show giocattoli della propaganda, il malcapitato costruisce senza saperlo, la propria condanna.
Anche i processi durante le purghe staliniane, quelli contro gli intellettuali soprattutto, funzionavano con dinamiche simili: non bastava la confessione, era necessaria l’umiliazione di sè, e dei propri compagni.
Funzionano allo stesso modo le dinamiche sullo pseudo-social del Pentagono, cioè Facebook. Lì, le interazioni contro le persone sgradite al potere, avvengono con lo stesso identico meccanismo.
Anzi, ci sono profili creati apposta, e personaggi con questa specifica funzione di provocazione/attacco.
E purtroppo, dopo più di due anni di Pianificazione Sociale e di Brainwash, queste dinamiche si ritrovano anche nelle interazioni quotidiane in presenza, e perfino all’interno delle famiglie. Con risultati devastanti facilmente immaginabili.
L’altra sotto-leva che ho citato, è la “mancanza di lealtà”, l’”immoralità”: il non-pungersi implica “la mancanza di rispetto degli altri”, o non indossare un DPI anche, è un simbolo di “mancanza di rispetto”.
Che ovviamente, non sono affatto argomentazioni sensate, ma appunto trucchi e ricatti emotivi. E perfino il discutere in modo anche analitico e con dati scientifici sulle disposizioni e sugli obblighi, diventa esso stesso, immorale e una “mancanza di lealtà”. Questo ultimo ulteriore passaggio è un salto importante.
E’ proprio perché hanno sfruttato meccanismi emotivi profondi e radicati, che è diventato IMPOSSIBILE ogni confronto razionale e civile su questi argomenti.
Ego Up&Down: Counter-Brainwash.
La tua identità si crea sulla relazione con l’altro/i. Tutti gli umani funzionano così.
Senza stare a scomodare Palo Alto, questo significa che un buon modo per rompere la tecnica di manipolazione dell’ego, è non lasciare che “l’Altro” abbia questa fondamentale importanza per te.
La prima cosa da fare, come sempre, è chiederti: “qual è lo scopo della comunicazione: cosa vuole da me, chi mi sta parlando?”.
Counter-Ego Up
Se parliamo di “Ego Up”, questo significa fare attenzione all’adulazione, alle gratificazioni, soprattutto se provengono da figure di autorità, o semplicemente da persone che non sono “tuoi amici”.
Goditi pure se vuoi, i complimenti che ricevi, ma una volta “goduti”, ritorna in te, e prendine le distanze. Sii lucido, su cosa sta succedendo nell’interazione. Credi davvero che a un Draghi, Conte, Speranza, ai vari virostar, o ai vari “Buoni e Giusti” da Trincea, interessi davvero di te?
Counter-Ego Down
Per quanto riguarda l’approccio “Ego Down”, è ancora più difficile, riuscire a resistere.
La (contro)tecnica di base che puoi adottare, è prima di tutto riconoscere quando ti senti ferito, sminuito, e poi conta fino a dieci, prima di fare qualunque cosa.
Cerca di prenderne le distanze (nella prima puntata ho accennato al Distanziamento-Decentramento).
E’ fondamentale porsi nella condizione “Non mi interessa quello che stai dicendo di me”.
“Non ho bisogno di confermare nulla della mia identità, né di giustificarmi su *COME* sono”.
Cose così.
Se riesci a fare fallire l’approccio Ego Down del manipolatore, ottieni un risultato formidabile: il pianificatore sociale/manipolatore perde rapidamente di credibilità.
La perde di fronte a se stesso, e quindi paradossalmente, l’”Ego Down” colpisce proprio lui. Questo viene benissimo se si usa questa contro-tecnica in un gruppo dei suoi pari.
Inoltre è molto difficile che sia efficace un’altra tecnica di manipolazione, appunto perché il pianificatore si è “bruciato”.
E’ importante, oltre alla manifestazione ed ostentazione di indifferenza verso le manovre del manipolatore, cercare di mostrargli l’approccio sleale, umiliante, degradante, e quindi smascherarne le vere tecniche ed intenzioni.
Conclusioni
Ci sono altre varie “contro-tecniche”, anche per “ritorcere” la tecnica contro chi la utilizza. Ma non è che dico proprio tutto tutto eh… questo è solo un antipasto, un assaggio.
Così come ci sono altre strategie e tecniche di manipolazione e controllo: io ho preso solo le più comuni, e quelle che ho visto più frequentemente applicate nel mondo “civile”.
Voglio dire, che il menù è molto più ricco e vario, e il manipolatore abile, non usa mai una tecnica singola. Usa “treni” o sequenze di tecniche, oppure le usa mescolate e ibridate una con l’altra.
TylerGandalf
Riferimenti delle immagini
Immagine in evidenza: https://www.clinicadellatimidezza.it/il-senso-di-umiliazione/
1_Lavaggio Cervello: https://lamenteemeravigliosa.it/lavaggio-del-cervello-mito-o-realta/
2_Orgoglio https://www.psicolinea.it/a-cosa-serve-lorgoglio/
3_Ego Boost: https://pairedlife.com/dating/How-to-stroke-a-mans-ego-Boosting-and-understanding-the-male-ego
5_Attestato di Coraggio: https://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/qualsiasi-cosa-per-convincere-i-bimbi-al-vaccino-ecco-lattestato-di-coraggio-video-218225/
6_Vaccinarsi è Bellezza: https://it.euronews.com/2021/04/07/napoli-contagiati-solo-dalla-bellezza-al-centro-di-vaccinazione-di-capodimonte
7_Palloncino Ego Down: https://lucarota.com/tag/supponenza/
9_Vespa e Mariano Amici: https://www.today.it/rassegna/mariano-amici-da-bruno-vespa-un-medico-contro-i-vaccini-non-puo-essere-pagato-dal-sistema-sanitario-nazionale.html
10_Purghe staliniane. Il processo contro Bucharin e Rykov https://it.wikipedia.org/wiki/Grandi_purghe#/media/File:RykovBucharin.JPG
11_Interazione circolare https://unifiedtao-it.blogspot.com/2011/11/organizzazione-del-tao-umano.html
