Il Tempio di Set e La Chiesa di Satana

The Satanic Temple

Nel 1968, Anton LaVey incontra Micheal Aquino, un’ufficiale dell’esercito americano specializzato in controspionaggio e disinformazione che (a differenza di LaVey) può vantare un’educazione universitaria. Gradualmente, Aquino diventa il principale organizzatore della Chiesa di Satana, che struttura in unità locali chiamate “grotte” e arriva a reclutare circa trecento membri attivi. Le origini della Chiesa di Satana derivano dall’incontro in California negli anni sessanta fra una tradizione Crowleyana, il mondo della controcultura e delle organizzazioni di tipo anticlericale e di contestazione della morale stabilita come la Lega per la Libertà Sessuale di cui LaVey era un attivo frequentatore. Negli anni Sessanta la Chiesa di Satana di San Francisco si è posta alle origini del satanismo contemporaneo e ne ha ampiamente determinato un’immagine che dura ancora oggi, benché negli ultimi anni la sua attività si sia ridotta ai minimi termini. Il suo fondatore, Anton Szandor Lavey (1930-1997), ha raccontato per anni ai giornalisti una versione pittoresca della storia della sua vita, che ha continuato ad essere ripetuta fino agli anni 1990, quando una serie di articoli del giornalista del New Yorker Larry Wright hanno dimostrato che la maggior parte dei particolari era falsa. Il vero nome di LaVey era Howard Stanton LeVey. Nel 1951, LaVey aveva cominciato ad interessarsi alle idee dell’occultista inglese Aleister Crowley (1875-1947) e aveva aderito ad un gruppo dell’Ordo Templi Orientis (a suo tempo diretto da Crowley) a Berkeley, collegato alla Agape Lodge di Pasadena fondata da Wilfred Talbot Smith e da Jack Parson. Negli anni successivi, LaVey diventa piuttosto critico nei confronti di Crowley dell’O.T.O. Ma nel frattempo in questo ambiente ha incontrato il regista underground Kenneth Anger. Nel 1961, LaVey e Anger fondano un’organizzazione chiamata Magic Circle, il primo nucleo della Chiesa di Satana, fondata a sua volta il 30 Aprile 1966. Nei tolleranti anni Sessanta, il Satanismo diventa una moda in California ed è accolto con una sorprendente simpatia dai media. La pubblicazione da parte di LaVey di “Satanic Bible” nel 1969 chiarisce che la Chiesa di Satana non promuove il male in quanto tale, né crede che il Diavolo esista veramente. Si tratta piuttosto di un paradossale “movimento del potenziale umano”, anticristiano e laicisita in modo militante, dedito all’esaltazione di un tipo umano che, liberato dalle superstizioni religiose e dalla nazione di peccato inculcata dal Cristianesimo, possa vivere felice e prosperare nel pieno godimento di quanto la vita abbia da offrire. I rituali di LaVey onorano Satana in un modo puramente simbolico e la versione di Satanic Bible pubblicata nel 1972 è una versione ampiamente riveduta e corretta per il pubblico esterno dei riti effettivamente praticati dai seguaci di LaVey, ampiamente improntati alle pratiche di Magia Sessuale di Crowley cui invece non si fa cenno nella pubblicazione del 1972. Lasciando la Chiesa di Satana, Aquino ne prevede la rapida sparizione: ma la sua profezia non si rivela del tutto esatta. Per molti anni La Chiesa di Satana rimane una semplice organizzazione di vendita per corrispondenza di tessere, diplomi, oggetti rituali e pubblicazioni, dopo che le riunioni delle unità locali sono cessate. Ma proprio questo basso profilo aiuta LaVey a tenersi lontano dai guai quando, dopo il processi Charles Manson (1971) e l’affermarsi dei movimenti anti-sette, i media americani rovesciano il loro atteggiamento precedente di benevola tolleranza e iniziano campagne contro il Satanismo. Sempre all’inizio degli anni Settanta, scoppia un contrasto tra LaVey e Aquino.

Da un punto di vista ideologico, Aquino comincia a credere nell’esistenza reale e fisica di Satana (che preferisce chiamare SET) un’entità con cui è possibile a certe condizioni entrare in comunicazione, il che lo porta a ripudiare la versione “razionalista” del satanismo di LaVey.

Da un punto di vista organizzativo, Aquino resta legato al modello dei “Grottos” mentre LaVey si dichiara non interessato a gestire un sistema che assomiglia ad una Chiesa tradizionale, tanto più quando alcuni leader locali si mettono nei pasticci con la legge per diversi piccoli reati (LaVey non cessa di vantare la sua scrupolosa osservanza di tutte le leggi dello Stato, da non confondere con il suo disprezzo per le leggi della morale e delle religioni). Nel 1975 se ne distacca, ufficialmente per problemi organizzativi legati al modo diverso di considerare le “Grotte”…di fatto perché Aquino ripudia il satanismo razionalista di Lavey e si convince dell’esistenza di Set (Satana). Il 21 Giugno 1975 Aquino trasforma le “Grotte” in “Piloni” e fonda “Il Tempio di Set” portando con sé molti adepti della Chiesa di Satana. Viene promosso un satanismo occultista fondato sulla convinzione che Set esista veramente. Convinto che dopo gli “Eoni” di Crowley e LaVey si sia aperto il suo e che il Creatore abbia negato all’uomo l’intelligenza che gli è stata invece data dal Principe delle Tenebre, ripudia Dio e si schiera dalla parte dell’Avversario, l’unico che a suo parere può rendere libero e realizzato l’uomo. Nel nuove Eone, che inizia appunto nel 75, i riti devono essere semplificati e diventare più un colloquio con Set che un rituale. Nel libro “Magia Nera in Teoria e Pratica” Aquino scrive Set esiste e che può essere evocato, riprendendo la Messa Nera descritta da Crowley, compresa una variante dell’Amrita  (bevanda sacra Indù, fonte di immortalità, che nel satanismo viene identificata a volte con lo sperma e a volte con misto di bevande eccitanti, droghe ed un pizzico di sangue). Nelle messe nere di Aquino – che non sono altro che rituali in cui la liturgia cristiana viene rovesciata e dissacrata – si onora Satana e si bestemmia Dio, si celebra la sessualità attraverso la nudità e l’atto sessuale in ogni forma, si pratica la magia sessuale, si profanano il crocifisso e le ostie consacrate. Nel tempio di Set si riconosce una differenza primaria tra mondo soggettivo e mondo oggettivo. Il mondo soggettivo è il mondo interiore di ogni essere senziente dell’universo e vi sono tanti universi soggettivi quanti esseri senzienti. La conoscenza del mondo oggettivo è spesso indiretta in quanto giunge filtrata da appartenenti del mondo soggettivo. L’universo soggettivo non è vincolato alle leggi dell’universo oggettivo, e può agire in maniera innaturale o libera dalle limitazioni del mondo, dei cinque sensi e delle tre dimensioni. L’epicentro di questo universo è ciò che comunemente è denominato “anima”. Per il Tempio di Set è impossibile sposare l’istanza della via di Mano Destra, cioè l’armonizzazione dell’universo soggettivo alle regole dell’universo oggettivo.

<< L’umanità esiste per cercare la conoscenza della legge, e aderire alla legge stessa per giungere ad un’unione finale con la realtà universale. Quando questa unione è completa, il sé individuale si annienta. In questo stato l’ego è distrutto nel momento in cui si entra nel “paradiso” od un’esistenza/inesistenza nirvanica >>

Secondo Il Tempio di Set, in contrapposizione a ciò, la via di Mano Sinistra è

<< Il sentiero di NON-UNIONE con l’universo oggettivo. E’ la via per isolare la coscienza all’interno dell’universo soggettivo, in uno stadio di solitudine auto imposta, raffinando l’anima verso livelli ancora più perfetti. Si fa dunque si che l’universo oggettivo si armonizzi con la volontà della psiche individuale, invece del contrario. Laddove la via di mano destra è Teocentrica, la via di Mano Sinistra è incentrata sul Sè >>

Aquino ritiene che l’universo oggettivo non sia l’unica realtà e che l’uomo, parte e creatore anche di un universo soggettivo, abbia in sé una scintilla di vita che contraddice e contesta tutte le leggi oggettive e naturali. L’esistenza di questa scintilla non postula in modo obbligatorio la creazione, ma richiede almeno l’intervento nell’evoluzione (in tempi preistorici) di un’entità intelligente distinta dall’universo oggettivo ed in conflitto incidentale, se non totale, con le sue leggi. Qualunque siano i suoi motivi, egli avrebbe instillato nell’umanità il potenziale per esercitare la stessa prospettiva, e l’intelligenza per farlo con un proposito deliberato e creativo. Lo “straniero misterioso” che ha agito ai primordi dell’umanità è un avversario del cosmo e della natura, e pertanto può essere chiamato Diavolo. E’ da questo punto di vista – per distinguersi dai tentativi puerili di entrare in armonia con il cosmo (religione e magia bianca) – che il Tempio di Set ritiene opportuno caratterizzare le sue attività con i termini di “magia nera” e di “satanismo”. Del resto, i “Set-iani” non praticano solo la “Piccola Magia Nera” (che consiste nell’utilizzare il mondo oggettivo per i propri fini) ma anche la “Grande Magia Nera” (che porta a controllare con la propria volontà l’universo soggettivo, che è decisamente più importante). Aquino fa notare che durante L’Eone di Satana (1966-1975) una certa memoria di razza di un qualche cambiamento preistorico del naturale corso dell’evoluzione umana è sembrata emergere anche al di fuori degli ambienti Satanisti. La “Piccola Magia Nera” consiste nel far accadere qualcosa senza spendere il tempo e l’energia necessaria per farlo accadere attraverso un processo diretto di causa ed effetto. Si tratta di variazioni sullo stesso tema di base: conoscere le leggi fisiche e di comportamento dell’universo “oggettivo” e manipolarle a proprio vantaggio.

BISOGNA RICORDARE CHE AQUINO È UN PROFESSIONISTA DELLA DISINFORMAZIONE NEL CONTROSPIONAGGIO DELL’ESERCITO E CHE LA “PICCOLA MAGIA NERA” SI RIVELA UNA PRESENTAZIONE IN GERGO OCCULTISTICO DI ALCUNE TECNICHE DI MANIPOLAZIONE DELL’AVVERSARIO NOTE AI SERVIZI SEGRETI OCCIDENTALI ED ORIENTALI.

La “Grande Magia Nera” è un rituale che combina il sistema di Golden Dawn, Crowley, LaVey e contributi personali di Aquino. Lo scopo da raggiungere consiste in un processo descritto come Xepering e la parola del nuove Eone di Set è Xeper, il cui significato è “Divieni” Xeper pronunciato Kheffer è il termine egiziano geroglifico per “diventare” e per “a venire in essere”. Si tratta di realizzare la propria volontà, ma con l’aiuto del Principe delle Tenebre – colui  che ha dato in origine l’intelligenza agli uomini. L’iniziato, durante il rituale, crea il suo “doppio magico” (Ka in Egiziano) e lo lancia quindi sul piano astrale per eseguire la propria volontà.

Aquino ha cercato di eliminare tutti gli aspetti clamorosi dei riti della Chiesa di Satana. Aquino suggerisce riti individuali o di coppia. Si può procedere secondo le sue preferenze e la sua fantasia, invocando gli Dei che preferisce, se non importa se mitici o reali, trattandosi pur sempre di manifestazioni della personalità di Set.

Testo

ISTITUTO MEME – Ordo Draconis et Atri Adamantis, Dragon Rouge, Loggia Sothis

Immagini

https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-49392867

https://www.history.com/topics/1960s/satanism

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