Nel “Question Time” di ieri il Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, Mario Draghi, ha annunciato che i profughi ucraini dovranno sottoporsi a tampone ogni 48 ore oppure effettuare il vaccino anti-covid. Il vaccino “anti-Covid” è un farmaco che secondo http://vigiaccess.org/ – piattaforma lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2015 – ha superato i tre milioni di reazioni avverse (per l’esattezza 3.398.059 al 9/03/22), divise per tipologia nella “Post Marketing Experience” di Pfizer.
Sempre al 9/03/2022, il computo globale dei decessi attribuiti a “Covid-19” è pari a 6.022.534
Il numero di persone fuggite dall’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa ha superato la soglia di 2 milioni. Lo ha reso noto l’agenzia Onu per i rifugiati. In particolare, dallo scorso 24 febbraio, giorno di inizio della guerra, sono 2.011.312 le persone scappate dall’Ucraina, secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato sul sito dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr). Per le Nazioni Unite, il totale dei rifugiati potrebbe salire a quattro milioni durante le prossime settimane.
In Italia l’83,62% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale primario. Il 1,87% è in attesa di seconda dose. Il 64,10% ha fatto la terza dose. Complessivamente – contando anche il monodose e i pre-infettati che hanno ricevuto una dose – è almeno parzialmente protetto l’85,49% della popolazione italiana. Considerando solo gli over 5, oggetto della campagna vaccinale, rispetto alla platea del governo la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 87,85% mentre l’85,93% è vaccinato. Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, rispetto alla platea individuata dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 91,28% mentre l’89,66% è vaccinato.
Dati del 09 Marzo 2022
Ultimo aggiornamento 10 Marzo 2022, ore 06:18
FONTE > https://lab24.ilsole24ore.com/numeri-vaccini-italia-mondo/