PROGRAMMARE GLI UMANI, ELIMINARE IL DISSENSO
L’obiettivo dello scritto non è discutere dell’efficacia dei sieri, né di RT o di mortalità covid.
Non è un articolo di biologia.
L’obiettivo è esaminare l’effetto dei processi comunicativi. Dal punto di vista antropologico, sociale e psicologico.
La comunicazione terrorizzante, violenta e squalificante di questi quasi due anni, non può avere come unico obiettivo reale, la “salute pubblica”. Non è credibile.
I termini e i concetti descritti sono riportati in testi di psicologia, di psichiatria, di fraudologia e di psicologia investigativa: non sono invenzioni dell’autore. In fondo all’articolo elenco dei libri molto interessanti, per chi vuole comprendere come programmare gli umani.
Uso termini che per esigenze di brevità, vengono dati per noti.
Quello che ho fatto, è usarli per leggere la situazione attuale.
Tra la “psicologia/psicoterapia” e la realtà di oggi, c’è una perfetta corrispondenza speculare.
Per esempio: il rinforzo dell’Io è un obiettivo psicoterapeutico; l’elaborazione e il superamento del trauma, anche.
La specularità sta nel leggere evidenti segni di uso inverso nelle dinamiche attuali. Vale a dire: indebolimento dell’io, uso del Trauma per SENSIBILIZZARE (anziché per de-sensibilizzare come faceva Wolpe). Insomma, ciò che io chiamo Psicologia Nera, o Reverse-Psychotherapy: usano gli STESSI metodi della terapia, ma a rovescio.
Come Magia Bianca-Magia Nera.
1_ Magia nera, come Psicologia Nera
Si ottiene la “speciazione”: cioè l’individuazione di chi aderisce al Potere, e di chi se ne distanzia.
L’obiettivo è la soppressione del dissenso, il Controllo mentale, la decostruzione dell’identità e dei sistemi sociali. Quindi, PROGRAMMARE gli UMANI.
L’obiettivo del Potere non è fare più soldi, far star bene i sottoposti, o la crescita economica o industriale.
L’Obiettivo del Potere, è Avere Ancora più Potere. Il potere totale di PROGRAMMARE GLI UMANI.
METODI e PROGRAMMI
Il metodo è Sorvegliare e Punire, per OTTENERE “Corpi Docili”, come detto in un altro articolo; cliccare qui
Ottenere paura, eliminare la speranza di un futuro migliore. Infatti l’asticella del ritorno alla normalità, del “finirà”, si sposta sempre più avanti, sia come tempi, sia come “azioni richieste” necessarie.
La sensazione diffusa di “inarrivabilità” getta nello sconforto e nel disinvestimento emotivo, in una dinamica di abbandono, di anestesia emotiva.
Basta osservare in metropolitana, sui bus: nessun sorriso, tutti arrabbiati. Ho osservato dei ragazzi che scendevano da un bus: tutto diverso. Sguardo basso e triste, nessun vocìo, nessun contatto.
Questa situazione porta poi anche alla lunga, ad una attenuazione delle capacità cognitive.
Lo stress costante, la paura costante, il dubbio di non farcela, l’idea di non avere la forza per continuare, sono tutti elementi che SOTTRAGGONO serenità e resilienza alla persona.
Ne condizionano pesantemente la lucidità, le capacità di scelta, gli orientamenti, le spinte motivazionali.
2_un tipico setting di interrogatorio.
PROGRAMMARE gli UMANI prevede l’Innesco di tendenze autodistruttive: costruzione della vulnerabilità emotiva, enhancement della percezione degli stressors ambientali e sociali, inibizione delle capacità di coping (fronteggiamento).
Osservo chiaramente vissuti di impotenza depressione, anoressia affettiva, ritiro sociale, incoraggiamento agli atteggiamenti evitanti. Tutti processi che impattano sull’Identità, quindi disgreganti: insistono sentimenti persistenti e stabilizzati di Disistima e percezione negativa degli altri e di sé.
Spesso la percezione negativa di sé, la rabbia, vengono proiettati all’esterno o spostati, come meccanismo di difesa; la dinamica del Capro Espiatorio ne è l’esempio perfetto (proiezione, e modello idraulico dell’Aggressività di Erich Fromm).
Quindi uso, Manipolazione e incremento del conflitto sociale per ottenere la Disintegrazione di parti del sé prima integrate e coerenti.
Manipolazione dell’Attaccamento (Bowlby…)
E’ evidente lo Sfruttamento di processi naturali di attaccamento alle figure genitoriali simboliche e sublimate/proiettate (=di autorità), per ottenere una simbiosi con esse.
Le figure simboliche genitoriali (es. figure istituzionali, papa, etc) sono infatti ostili, escludenti, incoerenti, puniscono e premiano a caso.
Questo comporta e sfrutta un sistema di attaccamento insicuro/disorganizzato.
Un attaccamento disorganizzante, una commistione insana di ricerca di cura/protezione e di punizione.
Il genitore-autorità, le varie figure istituzionali, sono in realtà intimorite e terrorizzate dal dissenso. Il Dissenso fa fallire lo scopo del Programmare gli Umani.
Quindi, il genitore-intimorito, intimorisce a sua volta il bambino-suddito, adottando comportamenti inducenti il terrore.
Si crea nel suddito-bambinizzato-dipendente, un paradosso: il suddito deve adempiere ad ogni imposizione, per garantire la propria sopravvivenza,
per garantire i suoi “diritti a tempo”. Il suddito-bambinizzato ricerca quindi l’autorità, ma al contempo, la teme, ne ha paura, e proietta questa sua paura su capri espiatori (i terribili novacs, i negazionisti, etc).
Nonostante il paradosso tossico che ne nasce, tuttavia, CEDERE, RIPIEGARE, diventa la via più facile da intraprendere per sfuggire ad un universo assurdo e terrificante.
Soprattutto se viene presentata come l’UNICA via (si veda il capitolo “FORNIRE LA SOLUZIONE”, più avanti).
L’attacco emotivo
L’umano medio tollera frustrazioni e traumi, se non sono frequenti e continui, e gli si dà tempo e strumenti per il fronteggiamento (coping).
Per traumi ovviamente qui intendo soprattutto i Traumi Relazionali, come descritti dal Gruppo di Palo Alto (Watzlawick, Bateson, Haley): squalifiche, disconferme; ed i Traumi Emotivi (stressors ambientali).
Un metodo per traumatizzare, molto importante e’ L’Attacco Emotivo.
Si usa negli interrogatori e nel Thought Reform, nella prima fase degli addestramenti militari, nelle dinamiche di Mobbing, nello Stalking.
Le continue aggressioni verbali, la negazione dell’altro come persona, la negazione del suo diritto di esistere, la soppressione della sua dignità, la sua disumanizzazione ed etichettamento costante come sub-umano (sorcio…), la negazione progressiva di libertà che prima aveva: questi sono esempi di Attacco Emotivo.
Le “Casse di Risonanza” degli attacchi emotivi, sono per esempio, le continue dichiarazioni dei virologi, e in termini meno plateali e diretti, anche le dichiarazioni di importanti figure istituzionali e del Papa. Che portano al continuo “Enhancement” della paura della morte. La paura della morte è una delle leve migliori per programmare gli umani.
Anziché cercare di tranquillizzare, si è fatto COSTANTEMENTE esattamente l’opposto: terrorizzare e traumatizzare.
Dalla spettacolarizzazione delle Bare di Bergamo, ai continui sondaggi e previsioni di decine di migliaia di morti dopo la prima ondata; decine di migliaia di morti che, a parte alcuni mesi del 2020, poi non si sono più verificati, men che meno adesso, tra Agosto e Novembre 2021.
L’attacco emotivo quindi, ha tanti effetti: prima di tutto, il Trauma.
3_Il trauma come distruttore. La scelta della Farfalla Monarca non è casuale (solo per intenditori…).
L’Indegnità
L’altro effetto molto importante, è la instaurazione di sentimenti di INDEGNITA’.
L’attaccato viene percepito come INDEGNO di vivere nel contesto sociale di riferimento, da tutti i pari del gruppo (sociale, familiare, lavorativo, etc).
In questo modo si arriva alla rottura delle naturali reti di protezione sociale che ciascuno di noi ha; l’attaccato sarà sempre più isolato, e si dirà “allora è proprio vero, non sono degno, sono un egoista, un paria”.
La perdita di dignità e dell’autostima, portano all’esatto opposto di quello che si fa in una psicoterapia con il “Rinforzo dell’Io”.
Qui si ottiene l’esatto opposto. La frantumazione e l’indebolimento dell’Io. Fondamentale per PROGRAMMARE gli UMANI.
E’ NOTO inoltre che l’uso del trauma porta a meccanismi difensivi maladattivi, tipicamente la compartimentalizzazione (vedasi l’esempio estremo degli esperimenti MK ultra), vissuti di DEREALIZZAZIONE E DEPERSONALIZZAZIONE.
Un vissuto costante di Sradicamento indotto, dal sé precedente e dalla propria rete sociale; la sensazione solida di essere un “Fuggitivo perenne”.
I costanti messaggi traumatizzanti e i decreti legge ABUSANTI, fanno il resto.
L’Ansia da Stress è CRONICIZZATA; anche la continua disseminazione di messaggi nei luoghi prima percepiti come felici: nei centri commerciali etc, la voce continua “mantenere la distanza usare la mascherina”….
Agiscono come ancoraggi uditivi, (PNL) allo stato di ansia perenne.
Una volta consolidata l’àncora, basta gettarla, per ottenere lo Stato voluto (=ansia, stress, paura, impotenza).
Le ancore, funzionano da Trigger per l’innesco della tensione interiore e della scarsa stima di sé.
Anche le mascherine nelle pubblicità, che ora si iniziano a vedere, sono Ancore (visive, in questo caso). Gli Ancoraggi, sono un altro elemento, tratto dalla Programmazione Neuro Linguistica. Lo dice anche la parola…. PROGRAMMARE GLI UMANI.
Le Bare e lo PSYACT
Cos’è uno PSYACT?
E’ un’azione che fa parte delle strategie militari di guerra psicologica (PSYOP).
Nei field manuals del dipartimento della difesa USA, lo PSYACT è un atto, un comportamento, usato per sostenere la PSYOP, cioè la campagna di guerra psicologica. Lo PSYACT è intenzionale, p es. disseminazione di blindati e posti di blocco per “far sentire” il fiato sul collo al gruppo – nemico, e per rassicurare la popolazione.
Uno PSYACT può anche essere non intenzionalmente realizzato dal governo.
Per esempio, un attentato islamico pubblicizzato più volte sui media, per poi introdurre più facilmente restrizioni nelle libertà di movimento dei cittadini. Qui chiaramente sono: il COVID, la Pandemia e lo Stato di Emergenza, ad essere usati come PSYACT.
La visione a tunnel
La visione a tunnel è una delle conseguenze della costrizione mentale ed emotiva sopra descritta.
4_Visione a Tunnel. Vedo solo ciò che mi dicono di vedere.
L’Obiettivo è ridurre ad Imbuto gli orizzonti di scelta possibili; esasperare le Variabili Ambientali (PNL) e azzerare le Variabili di Decisione (PNL).
L’autodeterminazione non esiste più: esistono solo POCHE decisioni pre-confezionate dall’alto; prendere o lasciare.
O “Soluzione a Lieto Fine” o “Soluzione Infelice” (=isolamento, rendere impossibili cose che prima erano normali).
Il mondo si colora di uno sfondo rigorosamente DIADICO. SI/NO. GIUSTO/SBAGLIATO. NOVAX/PUNTURATO.
La manipolazione semantica e la assolutizzazione fanno il resto: dentro “NOVAX” ci sono TUTTI, TUTTI, senza nessuna scala di grigi.
Dal vero NOVAX integralista, a semplicemente l’anziano che ha paura.
L’altro mezzo per ottenere la Visione a Tunnel, è eliminare ogni informazione contraria alla Narrazione.
Non solo: è isolare e distruggere chi osa diffondere notizie contrarie alla Narrazione. Ne abbiamo già parlato, anche di questo: cliccare qui
DECOSTRUIRE L’IDENTITA’
La rottura della narrazione interiore, della continuità spaziale e temporale, della propria storia di vita coerente, porta a processi dissociativi.
Alla rottura dell’identità.
5_La rottura dell’identità. E’ tipica dei processi schizofrenici.
Spesso notiamo che le persone non sembrano più le stesse.
E’ così.
L’insistere sulla “nuova normalità”, che “non sarà mai più come prima”, ha un effetto devastante, appunto sul tempo spazializzato, sulla coerenza della propria narrazione interiore e del mondo esterno.
Noi viviamo e mettiamo insieme gli eventi e le emozioni in modo da ottenere un insieme coerente, armonico della nostra storia.
Ogni rottura è traumatica.
Se le rotture sono continue, se si aggiungono anche eventi traumatici come la perdita del lavoro, o i contrasti familiari, si arriva alla decostruzione dell’identità. E la decostruzione dell’identità, è fondamentale per poi passare al PROGRAMMARE GLI UMANI.
L’uso di messaggi contraddittori, di imposizioni continue minuziose illogiche e contraddittorie, fa parte del gioco.
L’Ambiguità e la confusione servono per ottenere l’Apertura emotiva e mentale. Una volta ottenuta l’Apertura, l’individuo accetterà QUALSIASI SOLUZIONE.
La Mistificazione (la intendo in modo preciso, come definita in “Pragmatica della Comunicazione Umana”), e la negazione dell’inganno da parte di chi ha ordito l’inganno, sono due elementi molto importanti.
Perfino chi ha la lucidità e il coraggio di smascherare l’inganno, le incoerenze nella narrazione delle autorità, dei media viene squalificato e il tentativo si ritorce contro chi è più lucido. Questo perché le autorità NEGANO l’inganno facendo sentire in colpa e ingannatore chi invece centra il problema.
Gli abili recinti semantici: “Complottista” “Negazionista” “fake news” sono funzionali alla Mistificazione, e da un punto di vista della PNL, sono un abile Ricalco Anticipato.
In molte situazioni si rilevano chiaramente anche le caratteristiche relazionali di un “Doppio Legame”, situazioni doppiovincolanti schizofrenizzanti (come definite dal Gruppo di Palo Alto; A. Watts inoltre, estende le dinamiche di questo tipo, anche alle situazioni sociali e istituzionali, proprio come sta accadendo ora). Del Doppio Legame abbiamo parlato: cliccare qui
IL TERRORE DEL NON SAPERE
Il non sapere cosa accadrà, la mancanza di senso logico e coerenza, sono tutte percezioni che terrorizzano e destabilizzano.
6_Tieni una persona all’oscuro di tutto, e impazzirà.
Il far sentire le persone SOLE, NON IMPORTANTI e DIPENDENTI, impedire o ostacolare i processi relazionali (anche con i continui ban sui social), ha un impatto terrorizzante e traumatico.
Ostacolare i processi relazionali per esempio, con i distanziamenti e con la maschera, significa impattare sulla quota più importante della “comunicazione”: Il Non Verbale.
Il non potersi dare la mano, una pacca sulla spalla, e soprattutto il non poter decodificare metà del volto, ha un effetto importante nei meccanismi di retroazione e calibrazione nei processi comunicativi.
CHIUSURA DI TUTTI I VARCHI
L’individuo deve essere senza scampo. Va messo in angolo.
7_Senza Vie di Scampo.
Ogni varco liberatorio va eliminato, o se non è possibile, disciplinato in modo talmente asfissiante e ossessivo, da sterilizzarlo facendogli perdere la sua funzione.
Esempio, il gioco.
La funzione del gioco è fondamentale, non solo in fase evolutiva, ma anche da adulti.
Se il gioco viene iper-regolamentato, perde molte delle sue funzioni, anche di scaricamento delle tensioni.
E’ il “Paradosso della Spontaneità Richiesta”, e il paradosso descritto da Gregory Bateson: “Questo è un Gioco”- perché non si può mai dire a uno “GIOCA!”.
Anche i Varchi comunicativi fra simili vanno chiusi o compressi.
Si pensi alle censure social, o alla vergogna che le persone colpite da effetti avversi provano. Tanto da non comunicarle più a nessuno.
La coloritura emotiva costante dovrà essere: “Hopelessness-Helpelessness”: nulla e nessuno, può aiutarmi.
La chiusura in angolo e la destrutturazione delle persone, porta ANCHE all’abbassamento delle difese immunitarie, e lo stiamo già vedendo.
La psico neuro endocrino immunologia (PNEI) non è un’invenzione, e una situazione del genere avrà impatti PESANTI sulle difese immunitarie.
FORNIRE LA SOLUZIONE
L’unico modo per evitare la disgregazione del sé, e la perdita del senso, è affidarsi alla soluzione. Lasciare in fondo, che il PROGRAMMARE GLI UMANI, faccia il suo corso…
Una volta traumatizzate le persone, una volta che si è indotta confusione, disperazione, dipendenza, le persone si aggrapperanno a qualunque soluzione si proponga.
NON IMPORTA se funziona, se ha un senso logico.
8_Dammi una Via, a qualunque prezzo.
Un meccanismo simile è usato per ottenere confessioni (false, o vere che siano, non importa).
Pur di uscire da una situazione insostenibile, si arriva ad autoaccusarsi anche se l’accusa è falsa, accettando di finire in prigione ingiustamente.
Figuriamoci se non funziona un Lasciapassare.
La soluzione è quella: per mantenere l’integrità, cedo il mio corpo, e ottengo il LASCIAPASSARE (a tempo).
Ma non è solo per mantenere l’integrità.
La “Soluzione” (=puntura) è stata caricata di un significato archetipico, quasi religioso. Si pensi alle continue dichiarazioni del papa, su chi non si inocula.
O ai messaggi chiari e violenti: chi non si vaccina è un DISERTORE, un RENITENTE. Parole che fra l’altro sono tipiche del lessico bellico/militare.
Bene, l’atto, è quindi caricato di un simbolismo, (Cfr. Jung e gli archetipi) di un significato antropologico profondo: e’ il Premio Finale Massimo, il Marchio per l’Approvazione delle potenti figure genitoriali di autorità.
Il Premio Finale Massimo per essersi IMMOLATI al Bene Comune dei Degni.
Se esaminate i messaggi istituzionali traspare in modo evidente tutto questo.
Non importa che sia il risultato in realtà, di un Accondiscendere Coartato incistando bisogni di approvazione regressiva infantile, un rito di Autoannullamento della propria autodeterminazione in un rito di Sacrificio.
Si pensi al “Consenso Informato” che è perfetto dal punto di vista formale, ma è grottesco e paradossale dal punto di vista sostanziale (un ricatto, nulla di più e nulla di meno, dell’offerta di Protezione del Mafioso).
La dinamica Uomo Socialmente Degno-Atto di Immolazione-Bene Comune è ISOMORFA a certi riti di iniziazione, o ai meccanismi di adesione dei foreign fighters.
SPETTACOLARIZZARE
Non ho tirato fuori a caso i Foreign Fighters e i riti di iniziazione.
Non si è mai visto, ad esempio, un malato di AIDS che si fa iniettare un farmaco, fotografato alla andy wharhol, su tutti i media, e nelle pubblicità.
La malattia, e soprattutto la terapia, e la morte, non sono MAI, MAI stati spettacolarizzati.
Sono eventi privatissimi, rivestiti di un pudore e di un tabù ancestrale ed inconscio.
Non a caso, l’alfa e l’omega, e la malattia, sono sempre, sempre stati trattati dalle religioni; anche dalla religione cristiana.
Si pensi all’estrema unzione.
Adesso è stato MANIPOLATO anche questo.
In realtà, i terroristi che si “immolano per la causa comune”, hanno tutto l’interesse a pubblicizzare il loro atto.
Anche certi riti di iniziazione soprattutto dove implicano trance (es. sciamanismo, vodoo, etc), sono PUBBLICI.
La dimensione PUBBLICA conferisce un sigillo, una ratifica, una conferma all’atto.
L’atto per questo viene cristallizzato in una Pubblicità, un Simbolo con il Fiore. E l’Atto, prima privato, ora è sparato su tutti i media.
9_Spettacolarizzazione ed ‘”Effetto Alone”: un pò di Neuromarketing….
Preferibilmente da parte di personaggi famosi ed Influencers.
Dal punto di vista archetipico, l’Atto è la RESURREZIONE. Un Nuovo Rito di Comunione e Purificazione.
E’ la #NewCovidReligion
Per tutti questi motivi, la puntura Salvifica è e deve essere ATTO PUBBLICO; anche chi mette orgogliosamente il logo “Mi sono vaccinato” o altro, sul suo profilo, rientra in pieno e inconsapevolmente in queste dinamiche. DIGNUS SUM.
Anche la spettacolarizzazione delle Bare di Bergamo, rientra in questo schema di “PUBBLICIZZAZIONE” della morte, oltre ad essere stata usata come PSYACT per creare il Trauma Sociale Collettivo (come già detto).
SALVARE LA COERENZA INTERNA
E’ ovvio che una volta accettata la/le soluzioni, l’individuo ha risolto la sua dissonanza cognitiva.
Per mantenere la sua coerenza interna, e non andare in pezzi di nuovo, dovrà DAVVERO CREDERCI nella soluzione.
Come nell’interrogatorio di O’Brien in “1984”.
10_Mi sono vaccinato e preso la tessera, allora deve essere giusto… altrimenti vado in pezzi.
Per questi meccanismi, le persone diventano davvero CONVINTE che la soluzione (tessere, sieri di temporanea efficacia e iatrogeni, confinamenti), sia GIUSTA e vada PERSEGUITA.
Il processo è:
“trauma”- “rischio disgregazione”-“aggrappaggio a soluzioni”-“adozione soluzioni”
NON è:
“valuto razionalmente le soluzioni” – “decido razionalmente di adottarle”-“sto meglio”.
Una soluzione una volta adottata, per quanto iatrogena, farà PARTE DI VOI, e nessun ragionamento razionale potrà MAI confutarla. Sarebbe emotivamente troppo costoso, ed inconsciamente INACCETTABILE.
LA PLASTICITA’ del CERVELLO
Attenzione che sul lungo periodo, tutti i processi che ho descritto impattano sulla struttura profonda delle persone.
Gli stimoli ambientali MODIFICANO il cervello (plasticità) e tutto l’individuo stesso.
Il modo di comunicare ( o non-comunicare) attuale, l’esplosione dei social, provocheranno una vera e propria mutazione antropologica dell’essere umano.
L’Epigenetica ha mostrato quanto l’ambiente modifichi il genoma e quindi quanto queste modifiche possano trasmettersi di generazione in generazione:
11_I fattori di modulazione epigenetici
Chiaramente sono effetti che vedremo fra anni, ma già in corso, come diremo qui . Ma sono effetti che certamente avremo.
Cambieremo: fisicamente, mentalmente, e per nulla in meglio.
Buon “1984”.
TylerGandalf
Letture consigliate:
Tecniche di Controllo Mentale – Matteo Rampin . Veramente utile per iniziare a comprendere come Programmare gli Umani.
Fraudologia – Teoria e Tecniche della Truffa – Matteo Rampin, Ruben Caris
MindFucking – Stefano Re
Pragmatica della Comunicazione Umana – Watzlawick, Beavin, Jackson
British Interrogation Techniques in The Second World War – S. Jackson
“1984” – George Orwell
Elenco delle immagini:
1_ Magia nera: https://it.wikipedia.org/wiki/Magia_nera
2_Interrogatorio: https://the-open-mind.blogspot.com
3_https://www.milanopsicologo.it/oltre-il-trauma-i-benefici-di-un-intervento-psicologico-precoce-con-emdr/
4_Visione a Tunnel: tratta da https://www.researchgate.net/figure/
5_La rottura dell’identità: tratta da https://sites.tufts.edu/emotiononthebrain , emotion in schizophrenia
6_Tieni una persona all’oscuro: tratto da https://www.ilgiomba.it/la-paura-dellignoto/27153
7_Senza Vie di Scampo: https://it.123rf.com/photo_89721992_adolescente-depresso-che-si-siede-in-un-angolo-accanto-e-tenendo-la-sua-testa-in-incredulit%C3%A0.html
8_Dammi una Via: https://www.davidealgeri.com/tecniche-di-comunicazione-persuasoria-1/
9_Spettacolarizzazione: https://tg24.sky.it/spettacolo/2021/04/06/vaccino-covid-star
10_Mi sono vaccinato e preso la tessera, Puzzle: https://www.venuspuzzle.it/foto-puzzle/foto-puzzle-1000
11_I fattori di modulazione epigenetici: https://www.considerovalore.it/epigenetica-e-alimentazione/
Disclaimer: l’articolo rappresenta solo l’opinione personale dell’autore. Non è in alcun modo un invito a non sottoporsi a terapie o accertamenti diagnostici.
