La Trappola del Rivoluzionario

La Trappola del Rivoluzionario… perfetto. Vediamo cosa intendo.

Ormai è chiaro da tempo, che la Puntura è rivestita di potenti significati profondi.

L’atteggiamento medio del punturato, è un misto di superiorità, di sollievo e scarico delle tensioni, di proiezione delle proprie paure su capri espiatori (i terribili nogreenpass novax).

Di intima soddisfazione per aver ubbidito all’autorità-buona, tramite un atto che è rivestito anche di un significato archetipico rituale profondo. La #NewCovidReligion. Ti sei punturato,” ego te absolvo”. Sei degno di appartenere alla Comunità dei Buoni e Giusti.

La puntura, e il relativo Patentino di Purezza, sono diventati un Contrassegno Identitario.

“Vaccinatus, Ergo Sum”. Cartesio 4.0.

Ne ho parlato qui, al paragrafo “salvare la coerenza interna”.

1_Identità: Vaccinatus, Ergo, Sum.

Ora, però conosco persone sveglie, che hanno capito perfettamente dove siamo, che per ovvie necessità si sono fatte punzonare.

Una madre di famiglia, con figli minori, un mutuo e un marito disoccupato, non può permettersi di non lavorare.

Un conto sono i fedelissimi e davvero convinti della narrativa.
Un conto chi cede, ma rimane lucido e non abbocca alle scemenze.

Sei libero di scegliere?

La Trappola del Rivoluzionario: prosegue….

Confondere i talebani del vaccino ed i fedeli alla narrativa con chi è invece costretto, è come dare la colpa ad una donna perché è stata violentata.
Ha scelto lei: poteva opporsi, fino a farsi ammazzare, anziché cedere il suo corpo. Insomma, un pò, se l’è cercata, è colpa sua.
O dare del collaborazionista a uno che ha fatto una falsa confessione sotto i ferri di tortura. In fondo…. poteva sempre scegliere di non confessare.

2_OBrien che tortura Smith in “1984”. Questa situazione dipende solo da te… sei libero di scegliere…

Confondere la vittima con il carnefice uccide due volte: squalifica la vittima e agevola il carnefice.
Sostenere che nella situazione attuale, uno sia “libero di scegliere”, è cascare nello **stesso inganno** delle spinte gentili greenpassare…

I teorici delle “Spinte Gentili”… anche loro, sostengono che in fondo, uno è “libero di scegliere”.

Bingo. Stessi processi, su due fronti diversi, ma pur sempre “isomorfi”. 

Cosa succede, con la Trappola del Rivoluzionario?

Succede che, queste persone, prima di punzonarsi, vengono etichettate come “Novacs” “sorci” e altri mille epiteti, dai fedeli alla narrativa.

Poi dopo il punzone, vengono etichettate e squalificate come senzapalle e collaborazioniste, da chi finora non si è punturato. Espulse da gruppi sia virtuali, sia reali.

Rimangono isolate da tutti. La Trappola del Rivoluzionario è servita.

3_Isolamento.

Leggo post aggressivi anche solo verso chi si fa tamponare di continuo per poter lavorare.

Anche in questo caso, gli “etichettamenti” affibbiati, sono i soliti: chi si tampona, è complice del sistema, eccetera.

La vittimizzazione primaria è lo stupro del loro diritto di autodeterminarsi, con un trattamento sanitario obbligatorio (oltre che di assai dubbia utilità) sotto ricatto.
La vittimizzazione secondaria è l’etichettamento e l’isolamento come “senzapalle traditori”.

E’ la Squalifica “Anche Tu!, “Tu Quoque”, di cui ho parlato qui.

Non è ammesso che un gesto sotto costrizione, sia SEPARATO dalla loro identità.

Loro sono sempre loro, sono sempre quelli di prima, sono sempre consapevoli della follia attuale.

Mi viene in mente la favolosa frase di Tyler Durden in “Fight Club”…

4_Tyler Durden-Fight Club

“Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca.”

Bene: perché automaticamente, dovrei essere “una puntura”?

Processi Identitari

Sono gli “Svegli-Rivoluzionari-Perfetti” che spesso paradossalmente, cascano negli stessi IDENTICI processi di quelli che si mettono la foto del fiore viola con la scritta “FATTO”. O di quelli che ci etichettano come NOVACS.

I Neo Robespierre etichettano, ipergeneralizzano, manicheizzano il mondo in Buoni e Cattivi. Non esistono mezze misure.

5_Robespierre… attenti che la ghigliottina non vi sfugga di mano. O ve la ritorcano contro.

I buoni sono i Rivoluzionari Perfetti, travolti dall’effetto “Primus Inter Pares”.

E’ una situazione nota agli psicologi.

Chi è molto coinvolto in una situazione e sente il bisogno di primeggiare sugli altri, cerca un riconoscimento sociale proprio attraverso azioni particolari.

In questo caso, il processo è la Gara al Rivoluzionario Perfetto e più Puro dei Puri.

Ovviamente sono processi inconsci profondi.

Comunque, ancora una volta, ritroviamo dei processi identitari.

Che siano processi identitari ultravax o robespierriani, non cambia un granchè, nel metodo.

Essere rivoluzionari non è affatto sbagliato, anzi! Solo che molti, confondono i bersagli.

Mettendo nello stesso calderone i neoprogrammati Ultravax FiloTessera, e chi pur rimanendo lucido, ha ceduto.

Non solo: ma non comprendono che togliere sostegno relazionale, umano e sociale, e colpire chi è stato doppiamente-vittimizzato, significa fare il gioco del sistema.
Perché fanno paradossalmente, il gioco del sistema?

Perché i criminali, i Maghi Neri che comandano davvero, sono agevolati da queste divisioni.

Il “Divide et Impera”, funziona sempre.

Perfino nei manuali militari di Counterinsurgency è previsto che il Potere Statuale debba il più possibile insinuare il dubbio negli insurgents.

Che debba evitare fronti compatti di oppositori, debba quindi spaccarli in mille fazioni diverse. Usando la propaganda, le PSYOP e l’intossicazione informativa (infowar). Cos’è la Disinformazione-Intossicazione: a pagina 48: qui.

Conclusioni

Che sia un periodo folle, pericoloso, e che il lasciapassare non abbia alcun senso sanitario, non c’è dubbio.

E’ importante però non mettere nello stesso calderone, i fedeli alla narrativa, quelli che io chiamo “neoprogrammati”, con chi invece è contrario, ed è costretto a punzonarsi.

Costretto, non ha “scelto”. E’ stato costretto sotto ricatto, per fare cose alla base della Piramide di Maslow, tipo: lavorare per vivere, poter usare i mezzi, non venire sospeso senza stipendio.

Presenza, lucidità e lavoro interiore, sono cose fondamentali. Senza di queste non c’è strategia. E senza strategia, si perde.

6_Il Formaggio è il punturato-lucido. Il Nemico è chi semina trappole, non il formaggio.

Purtroppo le posizioni si stanno sempre di più estremizzando, e questo è voluto e pilotato dal potere.

Per cui, anche tra chi è contrario e protesta contro questo stato di cose, osservo spesso gli stessi processi identitari degli “ultravax”.

Etichettamento, polarizzazione, gara a chi è più duro e puro, pubblicizzazione, esclusione del diverso, rabbia.

Tutti elementi che agevolano i Criminali al Comando, anziché metterli in difficoltà.

TylerGandalf

PS: ti sei arrabbiato e non ti è piaciuto? Mi spiace, è un tuo problema: significa che io ti ho solo fatto da specchio.

immagine in evidenza, copertina: https://www.repubblica.it/cronaca/2021/01/23/news/vaccini_centri_non_mancano_dosi_ma_siringhe_di_precisione_-283898683/

1_identita: https://www.ariannaeditrice.it/articoli/smarrire-l-identita-e-perdere-se-stessi

2_O Brien: https://rossblogthing.blogspot.com/2015/10/1984-torture-stages.html

3_Isolamento: https://www.psiconline.it/articoli/per-saperne-di-piu/gli-effetti-cerebrali-dell-isolamento-per-reclusione.html

4_Tyler Durden, “Fight Club”: https://www.universitari.eu/2014/06/il-film-nascosto-allinterno-di-fight-club/

5_Robespierre: https://biografieonline.it/biografia-maximilien-de-robespierre

6_Trappola per topi: https://giardinofanatico.com/le-migliori-trappole-per-topi/