Un vecchio scritto di Paul Watzlawick, indica gli otto passaggi che servono per formare un’ideologia.
Oggi li ripropongo, ma con anche esempi reali di applicazione. Aihmè, ci siamo in pieno.
Già mi par di sentire i commenti: “Ma come puoi fare paragoni e deduzioni del genere, del tutto indebite”.
Ah. E allora, a cosa serve studiare, leggere, laurearsi, leggere la storia, se non si possono fare deduzioni paragoni ed inferenze? Serve solo a paperare a memoria e passare un esame?
Torniamo agli otto punti dell’Ideologia.
1.L’origine pseudo divina.
Poiché l’ordine cosmico è incomprensibile, un’ideologia è tanto più convincente, quanto più si richiama a un Ispiratore.
L’Ispiratore si presenta come il Mediatore tra mondo terreno e realtà vera. Un essere mezzo divino, o semplicemente un individuo particolarmente lucido, geniale.
La visione è infallibile, non confutabile, poiché la pura verità è Assiomatica e non probabilistica.
I dubbi non sono graditi.
Una caratteristica importante è presentare la verità in maniera cosi criptica da farla apparire altisonante e profonda.
Spesso si usano anche formalismi o slogan privi di senso.
2_Dio Draghi ed il suo formalismo senza senso: “Non ti vaccini, Muori, Fai Morire”. o “Spegni i condizionatori, per contrastare la Russia”.
Nella propaganda e nei discorsi ideologici, ognuno ci legge ciò che ci vuole leggere e l’ideologo non sbaglia mai.
Se il discepolo non capisce, è colpa del discepolo non sufficientemente illuminato. Aihmè anche molti “Guri” dell’informazione alternativa, o dei vari risvegli, utilizzano lo stesso sistema.
2.Il Bisogno Psicologico dell’Ideologia.
L’Uomo si ammala e muore, se non riesce a costruire un senso.
Non importa che ci sia davvero, è importante che sia fornito.
Una visione definitiva del mondo è vitale.
3.I paradossi del valore eterno.
L’Ideologia è eterna, e sempre valida.
L’obiettivo è l’Utopia, uno stato ideale definitivo, da recuperare. Ad esempio il mito della società primitiva ideale e felice.
O l’obiettivo è un mondo da creare: ad esempio un mondo perfettamente buono, in cui il leone petalosamente pascola insieme alla gazzella.
4.I paradossi della perfezione e dell’infinito.
l’Ideologia contiene dentro di sé la sua dimostrazione, per poter dimostrare la sua perfezione. Nessuna ideologia può permettersi di accettare una saggia e umana imperfezione.
Ma la spiegazione delle realtà sono solo spiegazioni, non la realtà stessa.
L’Ideologia confonde la Mappa con il Territorio.
Come tuttavia dimostrato dai logici (Kurt Godel, soprattutto), non si può dimostrare la propria compiutezza e “non contraddittorietà”, servendosi di argomenti interni alla propria logica.
I paradossi di Godel e le analisi di Karl Popper hanno dimostrato la incompiutezza di sistemi apparentemente blindati e certi, come la matematica. Figuriamoci la medicina o l’economia….
5.Eresia e Paranoia.
L’ideologia crea l’eresia, per contrasto.
E ne ha bisogno. Senza l’eresia, non esisterebbe l’ideologia, e vice versa.
Poiché però il mondo non-ideologico, è ribelle e la realtà non sempre si piega all’ideologia, ecco che nasce l’autogiustificazione ideologica all’uso della violenza. Bisogna aprire gli occhi al mondo, nel suo stesso interesse.
Violenza non solo fisica: anche con azioni verbali, relazionali (es. insulti, squalifiche, disconferme, minacce eccetera) naturalmente ammantate di buone intenzioni e ribaltate nuovamente sul destinatario se questo non accetta passivamente la violenza.
Da qui discende la “riforma” del linguaggio. Il linguaggio ideologico è funzionale alla sua realtà ed è un linguaggio tutto suo.
E infatti, non è permesso mettere in discussione il dominio del linguaggio, ribellarsi ad esso è il vero crimine.
Il passaggio successivo è il “pensiero autoimmunizzante”, cioè la Logica Uroborica, e la tendenza costante a proiettare all’esterno le colpe ed i difetti dell’ideologia.
Per esempio: se l’Ideologia Totalizzante Vaccinista e Greenpassara non funziona, è colpa di chi non si punge, o di chi esce a cena. NOn è mai di una soluzione che non funziona e crea guai peggiori.
Oppure, la solita risposta idiota: “Ma senza sarebbe peggio” (né dimostrabile, né confutabile: formalmente indecidibile, direbbero i Batesoniani).
6.Il paradosso della spontaneità richiesta.
“Sottomettiti, ma sentiti libero”.
Per l’ideologia non basta obbedire, bisogna sottomettersi spontaneamente.
L’interrogatorio di Winston in “1984” è emblematico.
Non c’è dubbio che O’Brien sia pazzo, ma è un ottimo ideologo.
Non hai il diritto di ubbidire e basta: deve PIACERTI e devi essere intimamente CONVINTO.
7.La pretesa di scientificità.
Nell’ideologia il mondo deve essere scientificamente spiegabile. La scienza dell’ideologia, non è la “scienza”: la scienza ideologica confonde tra realtà di primo ordine, e realtà di ordine superiore.
Diventa una Nuova Religione, e “se i fatti non coincidono con la teoria, tanto peggio per i fatti” (Hegel, citato da Marcuse).
E’ anche per questo, che la scienza dell’ideologia è inconfutabile. Non vi è spazio per ulteriori ricerche, per la messa in discussione delle tesi già consolidate.
Tutto ciò che non conferma la scienza ideologica, è inesistente, o va cancellato o etichettato (impuro, non profondo, etc).
La Scienza che ha creato il Manifesto della Razza, firmato da eminenti scienziati ed antropologi solo ottant’anni fa, è un fulgido esempio di questa deriva. Vediamo di non ritornarci sotto altri camuffamenti.
8.L’Enantiodromia.
Il capovolgersi delle cose nel loro contrario.
Un’idea, un concetto, sono portati all’estremo e si trasformano nel suo opposto. Porta all’estremo i diritti delle categorie deboli sulla strada, come i monopattinari, e otterrai una categoria di prepotenti con diritto di Immunità.
E così via per tutto: estremizza il diritto alla salute, e otterrai una dittatura ed uno Stato Criminale che decide cosa fare del tuo corpo, e ti imporrà una tessera a tempo per poter vivere in modo umano.
Su questo ho già detto, e non mi dilungo.
TylerGandalf
Fonti delle immagini:
Immagine di copertina: l’emblema dell’Ideologia, lo stato cinese e il suo presidente. Attenti, che ci arriviamo pure noi, di questo passo. https://www.tag43.it/cina-xi-jinping-dottrina/
1_Il Dio Scienziato Bassetti: https://www.tuttoscuola.com/ritorno-a-scuola-basta-mascherina/
2_Dio Draghi: https://www.dire.it/20-07-2022/764256-la-sfiducia-difficile-dei-partiti-che-vogliono-draghi-senza-draghi/
3_Greta: https://www.verona-in.it/2019/09/25/cambiamenti-climatici-perche-tanto-astio-contro-greta-thunberg/
4_Animalisti https://www.tempi.it/ci-risiamo-tra-divieti-e-balle-degli-animalisti-ci-giochiamo-la-ricerca-scientifica/
5_Cazzola “economista” di +Europa: https://www.dailymotion.com/video/x83v3qs